Personal DNS Filter per Android (Update 09/08/2023)

Personal DNS Filter è come il Pi-hole per Android, infatti sfrutta lo stesso principio, permette infatti di inserire le liste dei filtri, creare gruppi, gestire la whitelist, esaminare i log della connessione, è possibile effettuare l’aggiornamento automatico delle liste dei filtri con cadenza settimanale e/o variabile in base alle proprie esigenze, etc..

Tengo a precisare che l’applicazione è open source, è scritta in java, e riesce a effettuare il proprio lavoro senza la necessità di effettuare modifiche quindi senza avere permessi di root creando una vpn virtuale (ovviamente per chi ha i permessi di root , non usufruirà della vpn virtuale).

Nota: Al momento è il mio preferito.

Per facilitare la lettura ho suddiviso quest’articolo in sezioni, indicando i relativi riferimenti, è quindi possibile cliccare sul link desiderato, per essere trasportati direttamente all’argomento scelto:

FAQ (Domande e Risposte)

Bisogna modificare il cellulare/smartphone e avere i diritti di root (amministrativi)?

ASSOLUTAMENTE NO, nessuna modifica, nessun permesso di root, nessuna perdita di garanzia.

E’ gratis?

Si è completamente gratis, nessun abbonamento richiesto, nessun prezzo nascosto, l’app è open-source (con codice sorgente aperto al pubblico).

Cosa guadagna chi crea quest’app?

Chi crea queste app, guadagna con le vostre donazioni (come faccio io d’altronde).

E’ legale?

, perfettamente legale, sono rispettate le leggi Italiane e/o Europee.

Usando questo metodo risparmio i dati sul cellulare?

Certamente, bloccando i fastidiosissimi banner e video presenti sulle app e sui giochi, si risparmiano i dati della propria tariffa (il risparmio può essere di svariati giga e cresce esponenzialmente in base all’uso) e la velocità di caricamento delle pagine web è raddoppiato.

Funziona sia quando si è connessi con rete mobile/dati del proprio operatore telefonico (Tim, Vodafone, Windtre, Iliad, Fastweb, Postemobile etc), sia quando si è connessi in Wi-Fi?

Certamente, funziona sia se siamo connessi in 2g, 3g, 4g, LTE, 5g di qualsiasi operatore telefonico, sia quando si è connessi in WiFi.

Cosa permette di bloccare?

Permette di bloccare:

  • Pubblicità sia mentre navigate su internet, sia sulle app che sui giochi.
  • Tracciamento delle nostre attività (tracking) effettuato dalle app e da Android.
  • Programmi e script di malware, spyware, ranswomware o cryptoware, cryptominer.
  • Siti web e domini “truffaldini”.

Permette di bloccare anche la pubblicità direttamente sull’app youtube?

NO, come tutte le altre app di questo genere d’altronde, non fatevi prendere in giro da altri siti web. E’ possibile aggirare il problema con questi due metodi:

E’ possibile beneficiare di filtri e/o regole personalizzate?

Si, essa permette di usufruire dell’uso di filtri personalizzati sia come black list che white list, è possibile inserire host personalizzati, escludere specifiche app, etc.

E’ presente una finestra di log dove controllare la connessione di rete del nostro dispositivo ?

Si è chiaramente indicato quale host viene bloccato (evidenziato con il carattere rosso) o risulta correttamente raggiunto, abilitato (evidenziato con il carattere verde).

E’ possibile bloccare anche siti web, domini e app per adulti (porno, siti per scommesse, etc)?.

Si potete creare un filtro famiglia per bloccare siti per adulti, giochi d’azzardo, etc. E’ possibile anche impostare una password (passcode) per l’accesso a Personal DNS Filter, in modo che il vostro/a bambino/a non possa disabilitarlo e/o accedere alle impostazioni.

Consuma molta batteria?

NO, da miei test, il consumo si aggira intorno al 9-10%, accettabile no? (questo dato è stato tirato fuori, dopo aver effettuato una carica completa al mio cellulare, utilizzandolo “normalmente” e aver portato/consumato la batteria dal 100% al 10%).

Qual’è il sito ufficiale dell’applicazione Personal DNS Filter?

Il sito web ufficiale è: https://www.zenz-solutions.de/personaldnsfilter-wp

E’ possibile gestire la whitelist e la blacklist inserendo gli host (siti web, server)?

Si certamente, controllando i log della connessione è possibile abilitare e/o disabilitare un host

Esiste un canale o una chat ufficiale dove chiedere supporto?

, il canale telegram dove chiedere supporto è: https://telegram.me/pdnsf

Scaricare l’applicazione Personal DNS Filter

E’ possibile scaricare l’applicazione da:

Come configurare l’applicazione Personal DNS Filter

Una volta scaricata e installata, avviamo l’applicazione, cliccando sulla relativa icona:

La prima schermata che vediamo è questa:

La prima cosa da effettuare è la scelta del dns da usare, per modificare il DNS pigiamo sul tasto della matita, come ho evidenziato nell’immagine seguente:

Ci troveremo quindi questa schermata:

Qui vengono elencati i vari DNS disponibili e già preconfigurati sull’applicazione.

E’ possibile inserire il servizio DNS di vostro piacimento, per farlo pigiamo sul pulsante + questo farà in modo che compaia la finestra per l’inserimento dei dati:

Qui è possibile scegliere il tipo di protocollo UDP (standard) DOT e DOH:

Nel nostro caso d’esempio inseriremo quello di Cloudflare 1.1.1.1 usando il protocollo UDP e la porta 53

Pigiamo sul tasto del visto per confermare.

Faremo la stessa identica operazione inserendo anche il secondario 1.0.0.1

Pigiamo sul tasto del visto per confermare. Fatto questo per rendere le modifiche effettive e quindi utilizzare il dns di Cloudflare è necessario, deselezionale le altre voci presenti e abilitare la voce

Disabilita la scoperta del server DNS – Server DNS manuale qui sotto

come nel screenshot sottostante:

Pigiamo sul tasto del visto in basso a destra per confermare.

Questo farà in modo di non usare i dns del nostro operatore o del wifi e di usare quelli impostati da noi.

Torniamo nella schermata precedente, quella principale:

Prima di passare al menu delle impostazioni avanzate e l’inserimento credo sia importante segnalare che Personal DNS Filter mostri anche i log della connessione, visualizzando i verde gli host (server, siti web) che vengono contattati e in rosso gli host (server, siti web) che invece vengono bloccati.

Da questa interfaccia è possibile anche effettuare un blocco a un host (inserirlo in blacklist) o uno sblocco (inserirlo in whitelist).

Per effettuare un blocco (inserire host nella whitelist) è necessario selezionare (tappare) la voce interessata e comparirà un sub-menu come nello screenshot:

e selezionare la voce Aggiungi filtro

Per effettuare invece uno sblocco (inserire host nella whitelist) è necessario selezionare (tappare) la voce interessata e comparirà un sub-menu come nello screenshot:

e selezionare la voce Rimuovi filtro

Impostazioni Avanzate

Ora pigiamo su Impostazioni Avanzate in modo da essere in questo menu:

In questo menu è possibile effettuare diverse operazioni (cliccare sul relativo nome, per essere trasportati alla relativa sezione dove viene spiegato il funzionamento):

  • pigiando su Configura filtro aggiornamenti è possibile inserire ed eliminare le liste dei filtri (come sul Pi-hole) e allo stesso tempo permette la creazione delle categorie (i gruppi) in modo da associare a ogni lista filtro un specifica categoria.
  • pigiando su Configura host aggiuntivi è possibile inserire manualmente i siti web, host, da bloccare e/o inserire in whitelist in modo che funzionino sempre (anche se presenti nella lista dei filtri, il primo menu).
  • pigiando su App escluse, è possibile scegliere quale app sia da escudere dal filtraggio che viene effettuato dal programma.
  • pigiando su Backup e ripristino è possibile effettuare il Backup e il ripristino delle proprie modiche e dei filtri inseriti sul programma personal dns filter.
  • pigiando su Modifica file di configurazione (per utenti esperti), è possibile effettuare la modifica di impostazioni del programma, solo come titolo d’ esempio è possibile impostare il passcode (la password) per l’accesso al programma.

Esistono inoltre delle voci che è possibile abilitare e/o disabilitare:

  • CNAME cloacking protezione (aggressiva): Verifichiamo che sia abilitata, questo permette di essere protetti dal fenomeno re-indirizzamento del traffico pubblicitario e di tracciamento utente.
  • Modalità proxy DNS senza VPN locale: tale voce è da abilitare solo se avete i permessi di root
  • Permetti sono richieste DNS proxy locali: tale voce è da abilitare solo se avete i permessi di root
  • Modalità root senza VPN locale: tale voce è da abilitare solo se avete i permessi di root
  • Evita spegnimento schermo: da abilitare se volete che lo schermo del vostro cellulare e/o tablet non si spenga automaticamente.

Configura filtro aggiornamenti

Pigiando su Configura filtro aggiornamenti, ci troveremo nella schermata dove verranno visualizzati tutti i filtri preimpostati (se presenti) come nello screenshot sottostante:

Si segnala che quest’applicazione come per il Pi-hole, permette di:

  • Creare le categorie dei filtri (i groups sul Pi-hole).
  • Inserire a proprio piacimento le liste di filtri.
  • Disattivare una o più lista di filtri, in base alle proprie esigenze.
  • Impostare l’intervallo di aggiornamento automatico con cadenza settimanale, giornaliero, etc.

Nota: con i pulsanti destra e sinistra presenti vicino al nome All active filters è possibile verificare quali categorie siano già preesistenti e quindi anche le relative liste di filtri..

Vediamo ora come effettuare un inserimento di una lista di filtri, per farlo è necessario pigiare sul tasto della matita dove sono presenti le voci <new> <new> , come ho evidenziato nello screenshot seguente:

Fatto ciò comparirà la finestra dove inserire il nome della categoria, il nome della lista e la relativa url come nello screenshot:

E’ necessario precisare che per il campo categoria inserendo un nome diverso dalle categorie già presenti, nè verrà creata una nuova automaticamente. Si prega quindi prestare attenzione alla digitazione.

Nel nostro caso d’esempio, inseriremo i seguenti dati:

Categoria: malware (in modo da creare la nuova categoria malware)

nome: blocklistproject ransomware

URL: https://raw.githubusercontent.com/blocklistproject/Lists/master/ransomware.txt

mettiamo il visto su Attivo

come nello screenshot sottostante:

e pigiamo su V (il visto) per confermare e attivare la lista dei filtri appena inserita.

La lista filtri verrà attivata e inserita nella categoria malware.

Per renderla attiva è necessario tornare al menu principale riavviare, come evidenziato nello screenshot seguente:

Effettuato il riavvio, verrà effettuato il download della lista dei filtri e attivata.

Vi segnalo che l’elenco delle liste dei filtri da aggiungere sono presenti al seguente indirizzo: https://navigaresenzapubblicita.altervista.org/configurazione-e-personalizzazione-di-pi-hole/#Block-list-pihole-Nebulo

File di backup per auto-configurare l’applicazione

Come promesso ecco il file per auto-configurare la lista dei filtri da inserire nell’app, essa comprende sia le blacklist che le whitelist (già convertiti e verificati per personal dns filter) presenti nella pagina del pi-hole.

Per procedere all’installazione, sarà necessario predisporre di un’app sul cellulare che effettui il lavoro di file manager in modo professionale, che possa decomprimere e copiare i file; io vi consiglio X-plore che è un app gratuita e dispone della maggior parte delle operazioni per il nostro scopo, è veramente ben fatto (ha delle funzionalità aggiuntive premium per chi è uno smanettone e possono essere sbloccate pagando una piccola cifra se vi può interessare).

La spiegazione seguente quindi si basa sull’app X-plore.

Per scaricare il backup per auto-configurare l’applicazione aggiornato ad 9 Agosto cliccare QUI

Scaricare il file direttamente sul cellulare, lo stesso di default (se non avete effettuato delle modifiche personali al vostro browser Firefox, Chrome, etc.) si troverà nella cartella Download, quindi apriamo l’app X-plore e rechiamoci nella cartella Download come nello screenshot:

Apriamo la cartella e individuiamo il file:

personaldnsfilter.rar

Pigiamoci con il dito sopra e ripetiamo l’operazione fino a trovare i tre file come nello screenshot seguente:

Ora pigiamo sull’icona del visto alla destra dei file per selezionarli come nello screenshot sottostante.

Quest’app predispone di due pannelli, questo permette di facilitare la copia dei file, ed evitare errori.

Per spostarci nell’altro pannello pigiano sul tasto in alto a destra con il nome Memoria d… (evidenziato in rosso) nello screenshot sottostante:

Ora ci troveremo nell’altro pannello, come nello screenshot:

Ora il percorso che ci interessa per copiare i file è il seguente:

Android/data/dnsfilter.android/files/PersonalDNSFilter/backup

Quindi ci sarà necessario pigiare sulle varie cartelle:

  • Android
  • data (questa cartella avrà un pallino rosso)
  • dnsfilter.android (nota: questa possiede l’icona dell’app)
  • files
  • PersonalDNSFilter
  • backup

Se avrete seguito le indicazioni ci troveremo in questa situazione:

Ora torniamo nel pannello precedente in modo da copiare i file in questa directory, per farlo, pigiamo sul tasto in alto a sinistra con il nome backup (evidenziato in giallo) nello screenshot:

Ora è che ci troviamo nuovamente nel pannello precedente, è necessario pigiare su copia, evidenziato in giallo nello screenshot seguente:

comparirà la seguente schermata dove bisogna pigiare sulla voce OK :

Visto che i file risultano già presenti l’app ci presenta un avvisto in quanto i file nella cartella di destinazione risultano già presenti come nello screenshot:

Orà sarà necessario fare due operazioni:

  • La prima è spostare il tasto in avanti sulla voce per tutti come nello screenshot
  • La seconda operazione è pigiare su sovrascrivere

Ora non ci resta che aprire l’applicazione Personal DNS Filter , andare su:

  • Impostazioni avanzare
  • Backup e ripristino

e pigiare sul tasto Ripristina backup che è stato evidenziato in giallo nello screenshot seguente:

Ora pigiamo su Impostazioni avanzate per tonare al menu iniziale come nello screenshot

Premiamo il tasto riavvia

e poi Ricarica Filtro

Aspettiamo che l’app scarichi i filtri aggiornati e venga mostrato un avviso del genere come nello screenshot sottostante:

Abbiamo terminato.

Configura host aggiuntivi

In questa sezione è possibile effettuare l’inserimento degli host (siti web e server) per:

  • Essere inseriti in whitelist, quindi effettuare l’abilitazione in modo che funzionano sempre.
  • Essere inseriti in in blacklist in modo che vengano bloccati.

Nota importate : Non deve essere usata per inserire una miriade di dati da abilitare e/o bloccare, in pratica deve essere usata con parsimonia e per abilitare e/o bloccare host non presenti nelle lista dei filtri inseriti.

La schermata che ci troveremo è questa:

Qui deve essere effettuato l’inserimento manuale sul file di testo.

Per comodità riporto l’intero file “originale”, questo perchè potrebbe servire per una modifica o un ripristino veloce:

# Add your own additional hosts here!
# Supports blacklist, whitelist and map to custom IP
# WARNING! You must not add huge lists here!
# This is only for overruling the configured filter.
# Format for blacklist: 1 host name per line (sample below).
# Wildcard Character "*" can be used for host blocking.
# Host name and all sub domains will be blocked,
# unless there is a more specific rule.

sample4711.justasample.com
sample4712.justasample.com

# In order to white list a specific host, use "!" prefix.
# Wildcard Character "*" can be used for whitelisting.
# Host name and all sub domains will be whitelisted,
# unless there is a more specific rule.

!whitelistsample.justasample.com

# PRIORITIES in case of conflicting entries
# 1. Explicit entries without wildcards
# 2. Wildcard entries prioritized along the sequence in this file
# 3. Downloaded blocklist
# In order to forward to custom ip add a ">" in front of the 
# host, followed by whitespace and mapped IP.

>router.home 192.168.2.1

##### AUTOMATIC ENTRIES BELOW! #####

## Blacklisted Entries! ##

## Whitelisted Entries! ##

Per procedere all’inserimento e e capire cosa và inserito e dove ecco una spiegazione veloce.

In questa sezione:

Vanno inseriti gli host o i server che vogliamo che siano bloccati.

E’ importante inoltre segnalare che è possibile inserire il carattere asterisco * per bloccare anche i i sotto-domini. Facciamo un esempio pratico e mettiamo che vogliamo bloccare il sito web virus.org e relativi sotto-domini (esempio malware.virus.com , spyware.virus.com , etc) andremo ad aggiungere la seguente riga:

*.virus.com

In quest’altra sezione

Vanno inseriti gli host o i server che vogliamo che siano abilitati anteponendo davanti al nome il punto esclamativo. Facciamo un esempio pratico e mettiamo che vogliamo inserire il sito web navigaresenzapubblicita.altervista.org, andremo ad aggiungere la seguente riga:

!navigaresenzapubblicita.altervista.org

E’ importante inoltre segnalare che è possibile inserire il carattere asterisco * per abilitare anche i relativi sotto-domini. Facciamo un esempio pratico e mettiamo che vogliamo abilitare il sito web test.com e relativi sotto-domini (esempio primo.test.com , secondo.test.com , etc) andremo ad aggiungere la seguente riga:

*.test.com

In quest’ultima sezione:

è possibile inoltrare un indirizzo host a un ip personalizzato, per farlo basta aggiungere un “>” davanti all’indirizzo host, seguito da uno spazio e quindi IP mappato nella propria rete come quella wifi di casa.

Backup e ripristino

Nella sezione backup e ripristino come nello screenshot seguente:

è possibile effettuare il Backup delle modiche e delle liste dei filtri inseriti.

E’ possibile effettuare un ripristino del backup (quindi se si possiede un vecchio backup) in modo da ripristinare la situazione o se si è cambiato cellulare/tablet.

Ultima voce riguarda la possibilità di Ripristinare le impostazioni predefinite, con quest’opzione vengono cancellati tutti le liste dei filtri, la whitelist gli host bloccati etc.

App Escluse

Nella sezione app escluse come nello screenshot seguente:

è possibile scegliere quale app sia da escludere dal filtraggio che viene effettuato dal programma.

Nell’elenco presente come nello screenshot precedente, saranno presenti tutte le app installate sul nostro cellulare e/o tablet e basterà quindi mettere il visto per far in modo che quella particolare app venga esclusa dal filtraggio.

3 Risposte a “Personal DNS Filter per Android (Update 09/08/2023)”

    1. Buongiorno a te, ottimo mi fà piacere.
      Sto preparando anche un backup con tutte le blacklist e le whitelist presenti sulla guida del pihole (che pubblicherò a breve) in modo da facilitare la configurazione iniziale delle’app.

I commenti sono chiusi.